Bitcoin: la vera rivoluzione economica
I Bitcoin sono delle criptovalute, ovvero delle valute digitali non controllate da organi statali, che permettono di fare pagamenti on line sicuri. Spesso mi sono trovata su siti che accettavano i bitcoin, ma io ancora non conoscevo cosa fossero. Dopo il servizio delle iene ho iniziato a capirne un pò di più.
Negli ultimi 6 anni il valore di questa monete è aumentata di 10 volte ed è questo che ha incuriosito un pò tutti, oggi infatti il bitcoint ha superato i 10mila dollari di valore.
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Uno studio australiano mette sotto accusa i bitcoin, la criptovaluta più famosa del mondo (anche se non quella che se la passa meglio, visto che ha perso oltre il 40% del suo valore in appena un mese dopo la roboante crescita dello scorso anno). Secondo l’indagine, guidata da Sean Foley dell’università di Sydney, Jonathan R. Karlsen del Politecnico di Sydney e Tālis J. Putniņš della Stockholm School of Economics, sede di Riga, il 44% delle transazioni realizzate in bitcoin sarebbe in qualche modo collegato ad attività illegali.
“Abbiamo scoperto che approssimativamente un quarto degli utenti di bitcoin e la metà delle transazioni sono associate a questo genere di attività”, si legge nella ricerca intitolata Sex, Drugs and Bitcoin: How Much Illegal Activity Is Financed Through Cryptocurrencies? (Sesso, droghe e bitcoin: quanta attività illegale è finanziata attraverso le criptovalute?). I ricercatori spiegano che “circa 72 miliardi di dollari di attività fuorilegge all’anno coinvolgono bitcoin”.
Per effettuare queste stime Foley e il suo team hanno utilizzato sistemi noti come detection controlled estimation e network clustering, metodologie di analisi dei dati che coinvolgono una serie di algoritmi.
“Mentre le criptovalute hanno molti potenziali benefici incluse transazioni più veloci ed efficienti, le preoccupazioni sotto il profilo della regolamentazione si concentrano intorno al loro uso nei mercati illegali (droghe, hacking, pedopornografia, omicidi), nel finanziamento al terrorismo, nel riciclaggio e nella sottrazione dei capitali alla tassazione”
spiega ancora nello studio.
E voi vorreste acquistare questa “rivoluzionaria” moneta?